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Diventare genitori è una delle esperienze più emozionanti della vita: ci permette di provare sentimenti di gioia, amore, orgoglio e felicità; ci spinge a dare il meglio di noi e allo stesso tempo mette alla prova la nostra pazienza e la nostra capacità di gestire lo stress.

 

Essere genitore è una funzione molto complessa. Sostenere i figli nel percorso di crescita non è semplice...Potremmo dire che la frase "il mestiere del genitore è il più difficile del mondo" è alquanto veritiera. Il semplice fatto di mettere al mondo un figlio non ci rende di per sè idonei a diventare genitori e sviluppare automaticamente tutte quelle competenze necessarie a sostenere la crescita di un bambino.

 

Diventare genitore significa cambiare il proprio stile di vita, mettere in discussione il proprio rapporto col partner e iniziare un percorso di crescita personale che richiede impegno e responsabilità. Molto spesso questo "mestiere" ci porta anche a convivere con sentimenti di inadeguatezza, ansia e angoscia, che sollecitano numerosi interrogativi sulle proprie capacità a ricoprire questo importante ruolo.

 

Situazioni di forte stress e cambiamenti anche fisiologici, naturali, possono generare delle difficoltà nel rapporto genitori – figli, che portano spesso ad escalation di rabbia e a una compromissione dell'armonia familiare.

 

In queste circostanze, può subentrare il cosiddetto "burnout genitoriale", una condizione di forte esaurimento e dubbi rispetto alle proprie capacità di essere un buon genitore.

 

Sono tre le principali caratteristiche tipiche del burnout genitoriale (Roskam, I., Raes e Mikolajczak 2017; Mikolajczak et al., 2018a):

 

  • Esaurimento emotivo e senso di spossatezza

  • Distacco emotivo, ovvero il non sentirsi più coinvolti nella relazione con i figli, limitandosi agli aspetti funzionali dell'accudimento

  • Mancanza di realizzazione personale (sentimenti di inefficacia verso il ruolo genitoriale)

 

Stanchezza, depressione, reazioni esagerate ai comportamenti dei figli sono dei campanelli d'allarme da non sottovalutare, per evitare lo sviluppo di conseguenze negative per se stessi, nella coppia genitoriale e nel rapporto coi figli.

 

In queste situazioni può rivelarsi di fondamentale importanza un intervento di supporto ai genitori, che necessitano di uno spazio di ascolto e di un aiuto per individuare le risorse necessarie a fronteggiare un periodo critico e ritrovare il proprio benessere.

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